Lo scopo dello studio è stato quello di verificare l’efficacia del Verapamil nel trattamento in acuto della fibrillazione atriale.
Sono stati arruolati 24 pazienti ( 33% con fibrillazione atriale acuta, 66% con fibrillazione atriale ricorrente cronica ) ammessi al Dipartimento di Cardiologia dell’Università di Roma.
I pazienti sono stati assegnati al trattamento con il Verapamil ( n=13; 50 mg in 500 cc di soluzione salina a 40 ml/ora) o al trattamento con Amiodarone ( n=11; 300 mg in bolo, seguiti dall’infusione di 900 mg in 500 cc di soluzione glucosata, 33 ml/ora per 6 ore e successivamente 18ml/ora ).
Tutti i pazienti sono stati trattati con Eparina non-frazionata per via endovenosa.
Non è stata osservata nessuna differenza statisticamente significativa nella percentuale di cardioversione tra i due gruppi ( 61% nel gruppo Verapamil versus 54% nel gruppo Amiodarone; p=0.94 ). ( Xagena2003 )
Martinelli MM et al, Minerva Cardioangiol 2003; 51:49-53