L'associazione tra strategie trasfusionali di globuli rossi ( RBC ) e infezioni correlate alle pratiche di assistenza sanitaria non è del tutto chiara.
Si è valutato se le soglie di trasfusione di globuli rossi siano associate con il rischio di infezione e se il rischio sia indipendente dalla riduzione dei leucociti.
È stata effettuata una revisione sistematica e meta-analisi di studi clinici randomizzati con strategie di trasfusione di globuli rossi restrittive verso liberali.
Sono stati individuati 21 studi randomizzati con 8.735 pazienti che soddisfacevano i criteri di ammissibilità, tra cui 18 studi ( n=7.593 pazienti ) che contenevano informazioni sufficienti per la meta-analisi.
I principali esiti sono stati l’incidenza di infezioni associate all'assistenza sanitaria, come polmonite, mediastinite, infezione della ferita e sepsi.
Il rischio aggregato di tutte le infezioni gravi è stato pari all’11.8% nel gruppo con strategia trasfusionale restrittiva e al 16.9% nel gruppo liberale.
Il rapporto di rischio ( RR ) per l'associazione tra strategie trasfusionali e grave infezione è stato pari a 0.82, con poca eterogeneità ( I2=0%; τ2 minore di 0.0001 ).
Il numero necessario da trattare ( NNT ) con strategie restrittive per prevenire le infezioni gravi è stato pari a 38.
Il rischio di infezione è rimasto ridotto con una strategia restrittiva, anche con la riduzione dei leucociti ( RR=0.80 ).
Per gli studi con una soglia restrittiva di emoglobina inferiore a 7.0 g/dl, RR era 0.82 con NNT di 20.
Con la stratificazione per tipo di paziente, RR era 0.70 nei pazienti sottoposti a chirurgia ortopedica e 0.51 nei pazienti con sepsi.
Non ci sono state differenze significative nell'incidenza di infezione in base alla soglia di globuli rossi per i pazienti con malattia cardiaca, critici, con grave sanguinamento del tratto gastrointestinale superiore, o per i neonati con basso peso alla nascita.
In conclusione, tra i pazienti ospedalizzati, una strategia trasfusionale restrittiva di globuli rossi è risultata associata a un ridotto rischio di infezioni correlate all'assistenza sanitaria, rispetto a una strategia trasfusionale liberale.
L’attuazione di strategie restrittive può potenzialmente ridurre l'incidenza delle infezioni correlate all'assistenza sanitaria. ( Xagena2014 )
Rohde JM et al, JAMA 2014; 311: 1317-1326
Emo2014 Inf2014